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IN ESPOSIZIONE
Laura Binaghi
Sono sempre stata una sognatrice e ho sempre pensato che nei sogni ci fosse comunque la possibilità di trasportare parte di essi nella dimensione della materia e il mezzo affinché avvenga questo passaggio, per me, sono state le mie mani.
Nelle mani si possiede un grande potere, il potere di creare, plasmare, curare, dare sollievo e molto altro da scoprire.
Personalmente ho scoperto che potevo rendere disponibile anche ai sensi della materia i miei sogni, le mie emozioni, le mie storie, i miei propositi, ecc. ecc.
E quale momento più propizio per lasciare uscire tutto questo?
Nel periodo più difficile, dove ognuno di noi è stato privato della libertà, ovvero nel lock down del 2020.
Un giorno ho sentito la necessità di potermi esprimere, mi sentivo imprigionata, la mia unica valvola di sfogo era la fantasia, ma non bastava, sono abituata da quando ero bambina a stare a contatto con la natura e in quel periodo mi mancava tantissimo, così un giorno ho deciso di iniziare a dipingere pur non avendo nessuna conoscenza artistica se non la sensibilità e l'empatia con cui sono nata, ma quel giorno ho scoperto di potermi esprimere senza parole ed ogni disegno o dipinto che riuscivo a fare, era una parte di me che usciva e come uno specchio potevo riflettermi per rendermi conto di ciò che stavo provando o desiderando per poi poterla lasciare andare...
Non mi sono mai più fermata, l'arte è diventata la mia terapia affinché la mia anima potesse esprimersi.
A volte disegno e poi brucio le mie opere se le emozioni che avevo bisogno di tirare fuori, erano poco piacevoli, così da liberarle nell'etere, mentre le restanti sono spesso sogni ad occhi aperti, viaggi meditativi, emozioni galleggianti.
Ecco, questa sono io, o una parte di me, Laura Binaghi, in arte Shakty ovvero il principio femminile secondo la cultura dell'India a cui mi sono avvicinata molti anni fa studiando l'Ayurveda e viaggiando in India, che mi ha portata a diventare una terapeuta olistica attraverso il massaggio.
Ed ecco che ritornano le mani come espressione di sé stessi e di aiuto agli altri esseri...che immenso dono... Grazie per questa possibilità...